Per la sua estensione, la varietà dei suoi ambienti e la complessità della sua evoluzione economica e sociale, il Bresciano è caratterizzato da un grande patrimonio di testimonianze materiali della vita quotidiana e del lavoro, sia delle attività agricole e agrosilvopastorali sia di quelle artigianali e industriali. L’identificazione, la tutela e la valorizzazione di questo patrimonio hanno trovato espressione nell’organizzazione di oltre cinquanta fra raccolte e musei, che rappresentano ormai un tratto saliente del panorama culturale della nostra provincia. Se in questi ultimi anni si sono registrate in questo campo iniziative numerose e qualificate da parte delle istituzioni locali, si deve tuttavia riconoscere che la percezione del valore storico e culturale degli oggetti, che la modernizzazione delle campagne e della montagna aveva fatto cadere in disuso, si deve innanzitutto a privati cittadini che ne hanno avviato la raccolta, dando vita ai primi musei etnografici bresciani negli anni settanta del secolo scorso. Con questa ricerca si è voluto dar voce ai cosiddetti “museografi spontanei”, che con intelligenza e tenacia si sono adoperati perché il riconoscimento di ciò che costituisce bene culturale varcasse i confini della grande storia e dell’arte, per estendersi alle testimonianze della vita della gente comune.
SOMMARIO Carlo Simoni, La cultura delle cose. Museografia spontanea nel Bresciano dagli anni settanta a oggi Testimonianze Riferimenti bibliografici
Contenuti del dvd:
I . Testimonianze . 1. Mairano, Museo etnico della Civiltà Contadina . 2. Remedello, Museo del Chiese e della civiltà agricola . 3. Vione, Museo etnografico ’L Zuf . 4. Ossimo, Museo etnografico di Valcamonica - Ossimo Borno . 5. Sabbio Chiese, Museo della civiltà contadina e dei mestieri . 6. Bagolino, Raccolta etnografica dell’Associazione culturale “Habitar in sta terra” . 7. Lodrino, Museo etnografico di Lodrino . 8. Tavernole, Il Forno di Tavernole . 9. Pezzaze, Le miniere di Pezzaze . 10. Botticino, Museo del marmo . 11. Castelmella, Museo del falegname . 12. Capriolo, Museo Agricolo e del Vino “Ricci Curbastro” . 13. Tignale-Gargnano, Limonaia del Pra de la fam e limonaia Trevisani . 14. Gargnano, Limonaia Gandossi . 15. Toscolano Maderno, Centro di eccellenza e Museo della Carta di Maina Inferiore . 16. Vestone, Museo del lavoro . 17. Palazzolo, Museo Marzoli . 18. Schilpario, Museo etnografico . 19. Odolo, Fucina di Pamparane . 20. Bienno, Museo Etnografico del Ferro, delle Arti e Tradizioni Popolari . 21. Cerveno, Casa Museo