Dal mulino di Roè alla grande industria cotoniera: all’imbocco della Valle Sabbia, imprenditori svizzeri prima e milanesi poi creano con la fabbrica il nuovo paese di Roè.L’evoluzione della struttura produttiva, dell’iniziativa operaia e dei rapporti sociali in una vicenda che culmina negli anni Cinquanta in uno dei più significativi momenti di lotta per l’occupazione nel Bresciano.
INDICE - A. Bonomi, Una fabbrica, un paese, una valle - M. Corsetti, Tra documenti e opinioni per capire e far conoscere una storia collettiva - Tra Ottocento e Novecento - M. Zane, Capitale svizzero e milanese a Roè Volciano. le vicende dell’azienda in 75 anni di storia - E. Nicoli, Imprenditori e dirigenti. Il paternalismo tra tecnologia svizzera e gestione burocratica - M. Zane, “I buoni abitatori di questo paese” . Economia, società e mondo operaio (1884-1922) - E. Nicoli, M.A. Ottelli, F. Sarzina, La fabbrica e il villaggio operaio. Un’analisi urbanistica e architettonica - Gli anni del fascismo e il dopoguerra - R. Cucchini, M. Zane, Il Cotonificio, il Comune, la Parrocchia. Condizione operaia e gestione sociale nel periodo fascista - R. Cucchini, “I fus e i télér”. Lavoratori e società locale dalla fine della guerra alla chiusura del cotonificio (1945-1958) - F. Sarzina, Un futuro senza la grande fabbrica. Aspetti dello sviluppo territoriale ed economico - Ricordi e testimonianze - E. Nicoli, Antonio e Augusto Nicoli dirigenti di tessitura - D. Venturini, Quarant’anni fa: gli anni buoni e poi…