A dare l’ennesima interpretazione grafica del Pinocchio di Collodi è qui un pittore speciale come Tancredi Muchetti, proveniente da una famiglia notissima di marionettisti bresciani, marionettista lui stesso fino alla metà degli anni sessanta. E’ attingendo a questa matrice “di legno e di carne” che Muchetti ha realizzato, nel tempo, la serie dei quadri a olio del suo Pinocchio, infondendo agli episodi della favola il sapore della sarabanda di feste, sagre, giochi, osterie, lavori e ricorrenze che costituiscono il suo caratteristico mondo pittorico. Complemento originale al volume, l’album “Pinocchio in PInAC”, catalogo di quaranta opere infantili realizzate negli anni settanta e custodite nella Pinacoteca Internazionale dell’Età Evolutiva “Aldo Cibaldi” di Rezzato. In esso, bambini e bambine dai 4 ai 14 anni propongono la loro galleria di Pinocchi, Fatine, Gendarmi, Gatti e Volpi con una freschezza e un’originalità interpretative da fare invidia ai grandi illustratori.