Il ciclo di incontri documentato in questo volume è stato proposto ai cittadini bresciani nel 2004 e dedicato alla memoria dei caduti della strage di piazza della Loggia, di cui ricorreva in quell’anno il trentennale. Il tema vuole costituire una sorta di risarcimento nella duratura memoria del senso del loro sacrificio: le donne e gli uomini che trovarono la morte il 28 maggio 1974 manifestavano con altri, in quel tragico giorno, per impedire ai fantasmi del passato e alle oscure trame del presente di sbarrare il lento, faticoso, progressivo cammino della democrazia. I drammatici eventi del Novecento non hanno decretato la completa vittoria delle democrazie sui loro nemici esterni: la guerra e il terrorismo non consentono infatti di giudicare eradicato il pericolo delle dittature e dell’integralismo, della violenza e della paura. Come del resto ancora oggi doveroso è continuare a interrogarsi sui processi involutivi che insidiano dall’interno i sistemi democratici: dal difficile rispetto di norme e principi condivisi al potenziale conflitto fra democrazia e tecnocrazia, dai pericoli dettati dalla massificazione alla salvaguardia e valorizzazione di autonomie e minoranze. Se la democrazia intende rimanere fedele a se stessa, deve allora essere in grado di scrutarsi in modo spietato, percependo il suo radicarsi nelle contraddizioni del presente senza mai dimenticare il proprio principio regolativo.
INDICE Le promesse non mantenute e i paradossi della democrazia, di Carlo Galli Democrazia: male minore? di Massimo Cacciari Democrazia e guerra globale, di Antonio Cassese Democrazia e antipolitica, di Pier Paolo Portinaro Cittadinanza: le sfide dell’immigrazione, di Giovanna Zincone Mercato, democrazia, etica, di Giovanni Bazoli Democrazia, capitalismo e conflitto d’interessi, di Guido Rossi