L’area archeologica del Capitolium, riconosciuta patrimonio mondiale dall’Unesco, è una delle più importanti dell’Italia settentrionale, sia per la concentrazione di edifici monumentali che si trovano in essa, sia per il grado di conservazione. In questo luogo, sacro a partire almeno dal II secolo a.C. sino alla caduta dell’impero romano, ha avuto inoltre inizio la storia dei Musei Civici di Brescia, con l’apertura all’interno del Capitolium, parzialmente ricostruito, del Museo Patrio nel 1830. A seguito di scavi archeologici, restauri e studi specialistici è stato riaperto l’edificio più monumentale presente in essa: il Capitolium, simbolo di Roma in tutti i centri dell’impero, destinato al culto di Giove, Giunone e Minerva. Il nuovo percorso di visita, presentato nel volume, pone l’accento sulle parti originali del tempio, che lo rendono un esempio unico nel panorama dell’archeologia. Arredi e sculture sono riposizionati all’interno delle solenni aule, chiuse da moderni portali in bronzo. A nuove modalità di comunicazione è affidato il compito di introdurre e accompagnare i visitatori in questo speciale viaggio nel tempo e nella storia.
INDICE Il Capitolium di Brescia Patrimonio Mondiale dell’Unesco - Il progetto di recupero dell’area archeologica - Nel Tempio ebbe inizio la storia dei Musei di Brescia - Il percorso di visita - Il nuovo progetto museale e l’allestimento - I riti del giorno e della notte - L’installazione multimediale nel Tempio Capitolino - L’architettura e la decorazione del Capitolium - La Vittoria alata e i grandi bronzi. Reperti dal Capitolium al Museo della Città - Altri edifici antichi nell’area del Capitolium - Le aree archeologiche del Foro a sud del decumano - Progetto di recupero e valorizzazione del Capitolium
