Una vera e propria immersione nella storia di Brescia, nel letto profondo dei canali che hanno innervato le vicende sociali ed economiche della città. Garza, Bova, Celato, Molin del Brolo, Dragone... corsi d'acqua che un tempo scorrevano in superficie, oggi divenuti direttrici sotterranee che disegnano l'immagine di una città attraversata da un fitto reticolo di rogge, canali e fossati, destinati al rifornimento idrico, all'irrigazione dei campi, ad alimentare mulini, filatoi, officine, fonderie, segherie e altri opifici. Gli itinerari proposti dall'Associazione Brescia Underground permettono oggi di percorrere sotto terra una parte di questo dedalo di canali: un viaggio inusuale nel centro storico, fra ampie volte in pietra, pareti di mattoni, antichi manufatti e non poche sorprese.
INDICE Introduzione. Le acque nascoste che nutrono la città di Brescia Nel ventre urbano.
Dal partitore del Serraglio alla chiesa del Carmine Inseguendo le tracce delle acque sotterranee. Quattro itinerari nelle vie di Brescia.
1. L'arabesco delle rogge: da piazzale Battisti al cuore della città - 2. Cavalcando il Drago del sottosuolo - 3. Molin del Brolo: la vera ricchezza della città d'acque - 4. Lungo la Garzetta, dalla città alla campagna